Spazzare via l’inverno con la pulizia ad alta pressione

K 5 Power Control

La nostra terrazza in legno di larice ha ormai qualche annetto: diciamo che i suoi tempi d’oro sono passati. Presto la rifaremo ed esito a lanciarmi in grandi pulizie con l’idropulitrice K 5 Power Control. A convincermi alla fine è stato l’accessorio Kärcher T-Racer T 5, un lavasuperfici che pulisce delicatamente le grandi superfici in pochissimo tempo ed è compatibile con le idropulitrici Kärcher classe K 2-K 7.

Prima di mettere in funzione il K 5 Power Control, scarico sullo smartphone l’app Kärcher Home & Garden. Quando apri la confezione trovi il codice QR con cui puoi registrare facilmente l’apparecchio tramite Bluetooth.

L’apparecchio si assembla in poche mosse, in meno di un quarto d’ora. Il consulente di applicazione contenuto nell’app è suddiviso in sezioni molto chiare, dalle istruzioni per l’assemblaggio a consigli e suggerimenti per le varie esigenze di pulizia. Per ogni oggetto riesco così a trovare il giusto ugello e livello di pressione: è davvero facilissimo!

Kärcher T-Racer T-5

Grazie a «Quick Connect» è facilissimo collegare anche il tubo. A questo punto manca solo il T-Racer T 5 e si può iniziare a pulire la terrazza! Devo dire che la procedura è piuttosto rapida: il T-Racer T5 permette di pulire in modo rapido ed efficace anche superfici grandi. Offre inoltre la possibilità di regolare la distanza degli ugelli dalla superficie di pulizia e di pulire quindi delicatamente anche superfici sensibili. Il coperchio, infine, protegge dagli spruzzi. Il lavasuperfici è maneggevole e facile da utilizzare. Anche in caso di uso prolungato, la mano non si stanca e i vestiti rimangono asciutti.

Mobili da giardino

I nostri mobili da giardino in legno massiccio di quercia e teak rimangono all’aperto tutto l’anno. Ormai si sono ingrigiti e sono anche un po’ ammuffiti. Per poter applicare l’olio per legno su una superficie pulita, azzardo un tentativo con la lancia Vario Power impostando la potenza su Soft. Ben presto lo sporco si scioglie, e le sedie tornano come nuove.

Anche il piano del tavolo in quercia va trattato delicatamente con il T-Racer. Il risultato è sorprendente.

In quattro e quattr’otto i mobili da giardino sono puliti e sono ora pronti per essere oliati. Attenzione: non tutti i mobili da giardino in legno possono essere trattati con l’idropulitrice Kärcher. Il legno morbido o mobili in legno molto vecchi e già un po’ marci andrebbero puliti a mano.

Pietre naturali in giardino

Con gli anni, sulle lastre in granito nell’angolo seduta si sono accumulati muschio e alghe.

A dire il vero Kärcher offre una soluzione perfetta anche a questo problema con la sua fresa a ugello rotante. Io però non ce l’ho sottomano, per cui provo delicatamente con la lancia Vario Power. Ben presto mi è chiaro che mi ci vorrebbe un’eternità per finire il lavoro, per cui decido di passare al lavasuperfici T-Racer. Lo afferro quasi in punta, vicino alla testa, e lo muovo lentamente sulle superfici molto irregolari della pietra naturale. Wow! Devo dire che è impressionante, in un attimo il lavoro è finito! Basta una passata e si riesce già a rimuovere la sporcizia accumulata negli anni. Il confronto prima-dopo è davvero convincente.

Lastre in calcestruzzo e lastre da giardino

La mia vicina ha preso in prestito la mia idropulitrice Kärcher per pulire la sua terrazza e una piccola superficie ricoperta da muschio davanti alla casetta in giardino. Anche in questo caso viene utilizzato il T-Racer. I vantaggi sono evidenti: superfici grandi vengono pulite rapidamente, senza grandi sforzi e con efficacia, senza contare che si evitano tutti gli spruzzi sulla facciata.

Kärcher WV 2 Plus N

Ora che la terrazza è pulita, bisogna passare alle finestre. Il caldo sole primaverile è infatti piuttosto spietato. Per le finestre ho già provato diversi sistemi di pulizia, ma è sempre un lavoraccio. Devo dire che, con il lavavetri ad accumulatore WV 2 Plus, le cose cambiano: è davvero entusiasmante!

Una volta tolto dall’imballaggio, ci vogliono 3 ore per caricare appieno il lavavetri ad accumulatore. Nel frattempo inizio dalle cornici. A questo punto si può procedere. Scelgo di utilizzare la bocchetta di aspirazione più grande, quella piccola è più adatta per le finestre strette con traversini o vetrine. Si riempie il flacone nebulizzatore con il detergente contenuto nella confezione e si aggiunge quindi acqua fino a raggiungere la tacca indicata.

Si inumidisce bene il panno in microfibra sotto l’acqua, lo si strizza leggermente e, grazie al velcro, lo si fissa direttamente al dispositivo con il flacone nebulizzatore. Il detergente viene così spruzzato in maniera uniforme sul vetro e quindi distribuito con il panno in microfibra durante la procedura di pulizia.

Con la funzione di aspirazione, dopo la pulizia viene aspirata dal vetro l’acqua sporca con un risultato perfetto, senza aloni. Inoltre, l’aspirazione elettrica evita che le gocce cadano sul parquet. Il tocco finale per rimuovere eventuali macchie di umidità può essere dato con un semplice panno per vetri.