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Purificazione dell'aria

Purificatori d'aria: aria per una migliore qualità di vita

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25. maggio 2023

Polvere, pollini, spore di muffa o altri inquinanti atmosferici: i purificatori d'aria riescono a ridurre tutti i tipi di particelle nocive, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria interna e ad aumentare il comfort abitativo.

Cosa sono i purificatori d'aria? 

  • Esistono diversi tipi di purificatori d’aria: dagli apparecchi portatili per l'uso in singole stanze alle grandi unità centralizzate per intere case o appartamenti. 
  • Possono utilizzare tecnologie diverse, per esempio il filtro HEPA, i raggi UV o la ionizzazione.


 

Che benefici apportano i purificatori d'aria?

  • Possono aiutare i soggetti allergici o asmatici riducendo l'esposizione agli allergeni o alle particelle che causano l'asma.
  • Possono contribuire a ridurre l'inquinamento olfattivo, per esempio assorbendo il fumo di tabacco o gli odori degli animali domestici.
  • Possono ridurre la diffusione di agenti patogeni come virus e batteri.
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Scelta del filtro: quali fattori considerare?

I filtri sono una parte importante dei purificatori d'aria e svolgono un ruolo cruciale per la loro efficacia. Ecco alcuni fattori da considerare per scegliere il filtro ideale:

1.    Tipo di filtro: alcuni dei tipi di filtro più comuni per i purificatori d'aria sono i filtri HEPA, i filtri a carbone attivo o i filtri a raggi UV-C. Ogni tipo di filtro è studiato per un determinato tipo di inquinante. Assicurati pertanto che il tipo di filtro scelto sia il più adatto alle tue specifiche esigenze.

  • Filtri HEPA: HEPA significa «High Efficiency Particulate Air». Questi filtri sono in grado di filtrare il 99,97% delle particelle d'aria superiori a 0,3 micrometri. Pertanto il filtro HEPA è l'ideale per le persone allergiche o asmatiche in quanto in grado di rimuovere dall'aria spore di muffa, pollini, acari della polvere e altre particelle che causano allergie.
  • Filtri a carbone attivo: funzionano per adsorbimento, processo in cui le sostanze aderiscono alla superficie del filtro. I filtri a carbone attivo sono efficaci per rimuovere odori, COV (Composti organici volatili), fumo di tabacco e altri inquinanti volatili.
  • Filtri a raggi UV: i raggi UV uccidono batteri, virus e altri microrganismi. Ecco perché i filtri a raggi UV sono generalmente utilizzati negli ospedali o nelle strutture in cui è importante evitare la diffusione di agenti patogeni.
  • Filtri a ioni negativi: questi sistemi filtranti utilizzano piccole cariche nel filtro per catturare e quindi legare gli inquinanti. Possono contribuire a ridurre le allergie e l'asma intrappolando le polveri fini, i pollini e altri inquinanti.

2.    Dimensioni del filtro: le dimensioni del filtro dipendono dalle dimensioni del purificatore d'aria. Un filtro troppo piccolo può ridurre l'efficacia del purificatore d'aria, mentre un filtro troppo grande comporta costi inutili.

3.    Sostituzione del filtro: i purificatori d'aria con filtri sostituibili tendono a essere molto più efficaci di quelli con filtri lavabili. Verifica la facilità di manutenzione tenendo conto dell'accessibilità del filtro e della frequenza di sostituzione.

4.    Costi: di solito, i filtri di alta qualità sono più costosi. Quindi, se hai un budget limitato, tieni a mente il costo della sostituzione del filtro nella scelta.

5.    Efficienza energetica: l'efficienza del purificatore d'aria influisce sull'intensità, ovvero sulla quantità di energia elettrica necessaria per far passare l'aria attraverso il filtro e l'apparecchio. Un purificatore d'aria ad alta efficienza e a basso consumo energetico può rivelarsi un’opzione conveniente nel lungo periodo.

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Conclusioni

Per individuare il filtro migliore per le tue esigenze, dovresti prima definire quali tipi di inquinanti vuoi rimuovere dall'aria e poi scegliere il tipo di filtro più adatto. 
Per particolari esigenze di salute, come allergie o asma, è meglio optare per i filtri HEPA.
Per ridurre gli odori o se lavori in un ambiente, in cui la diffusione degli agenti patogeni è un problema, i filtri a carbone attivo o i filtri a raggi UV sono invece più indicati.